9 Vargenar
Arrivò la mattina e l’assenza di Varro all’interno della sua abitazione era ormai chiara. Il gruppo decise quindi di far decifrare il contenuto della pergamena sperando potesse in qualche modo aiutarli a ritrovare l’uomo disperso.
Tornarono così a Loshanna, dove la biblioteca avrebbe consentito loro di consultarsi con qualcuno dalle capacità linguistiche più sviluppate. Arrivarono dopo qualche ora di viaggio, e mentre si incamminavano per le vie della città Elwine venne pugnalato improvvisamente da un uomo misterioso: rapidamente riuscì ad evitare l’attacco, ma l’aggresserore si dileguò in men che non si dica. I tentativi di inseguirlo furono vani.
Lasciatosi dietro l’avvenuto giunsero alla biblioteca locale dove riuscirono a far decifrare la pergamena: scritta in goblinesco, essa era una richiesta di materiale di svariato tipo per la costruzione di un ponte a passo del falco.
Non sazia di conoscenza, Dara cominciò a frugare tra i libri sperando di trovare qualcosa di utile che potesse aiutarla a scoprire di più sulle sue origini; quello che scoprì fu invece delle leggendarie armi dei cinque, armi formidabili appartenute ad eroi del passato, ed in particolare lesse qualcosa riguardante l’arco del cacciatore.
Cento! Cento! Cento!

Dara
Ospite di “Ok, il prezzo è giusto!”Arrivata sera, il gruppo si rifugiò in una taverna del posto per passare la notte, approfittandone per cercare un passaggio che li portasse verso il passo del falco. Il carisma delle due elfe permise loro di accordarsi con tale Baldo che sarebbe partito la mattina seguente alla volta di Isik e che avrebbe accettato la loro protezione in cambio.
10 Vargenar
Il gruppo si risvegliò all’alba preparando tutto il necessario. Acquistarono anche due cavalli che li avrebbero accompagnati insieme al carretto di Baldo, visto che quest’ultimo permetteva il trasporto soltanto di due individui.
Durante il viaggio il convoglio fu interrotto da un gruppo di goblin.
«Buongiorno viandanti! Per proseguire senza rogne il vostro viaggio è necessario lasciare un contributo di 1.000 monete d’oro. Prego, lasciatelo pure ai piedi dell’albero sulla vostra destra!»
Il gruppo, titubante nel regalare i pochi soldi che erano riusciti a raccimolare fino a quel momento (Lia sente perfino il suo borsellino più leggero del solito, a differenza di Elwine…), decise di rifiutare l’invito.
Stupidi gnomi che perdono tutti i soldi con il gioco d’azzardo…

Lia
Prima di perdere misteriosamente 150 m.o.Dispiaciuto, il goblin fece un cenno ed all’improvviso due goblin spuntarono fuori facendo scoccare i propri archi. Lo socontro ebbe inizio e fu più duro del previsto: Nali finì a terra, mentre Elwine avrebbe preferito infilarsi sotto il carretto piuttosto che affrontare a testa alta la morte.
Nonostante tutte le difficoltà, le due elfe incantatrici riuscirono a gestire la situazione e ad avere la meglio sui goblin.